ELEZIONI ODCEC di BOLOGNA

21-22 FEBBRAIO 2022

Gentile Collega,

 

Sono Isabella Boselli attuale Presidente del Collegio dei Revisori dell’Ordine dei DCEC di Bologna mandato 2017-2020 in prorogatio fino all’insediamento del nuovo Collegio e mi candido come revisore componente CPO alle imminenti Elezioni del nostro Ordine di Bologna (il 21 e 22 Febbraio 2021 ore 10-18 voto elettronico).

 

Perché mi ricandido alla carica di Revisore del nostro Ordine?

Innanzitutto, per dare continuità al lavoro svolto in questi anni per il nostro Ordine Locale e per non lasciare intentati e inattuati gli obiettivi già prefissati durante il mio attuale incarico (scrivo attuale in quanto i Revisori negli Enti Pubblici Istituzionali permangono fino all’insediamento del nuovo Collegio) di miglioramento delle procedure di vigilanza e soprattutto di attuazione di semplificazioni e adozione di efficienti ed efficaci strumenti di controllo  e di chiarificazione anche a valere sugli enti di emanazione degli Ordini (Fondazioni, Associazioni, Comitati) e presidio di legalità, stante che gli Ordini in questi anni sono stati investiti di una mole di nuovi adempimenti e che tout court sono attivati adempimenti pressanti, alla stregua degli Enti Pubblici, nonostante gli Ordini non ricevano finanziamenti pubblici ma  per il solo fatto di operare in regime di sussidiarietà e di tutelare la fede pubblica.

Rivesto tuttora incarichi come revisore in Enti analoghi e ritengo che il mio supporto possa essere di utilità per l’Organo in parola.

Inoltre, nutro passione per la Nostra Istituzione Locale e credo fermamente nel valore della partecipazione alla vita sociale; sono animata da profondo spirito civico e da senso di appartenenza alla nostra Categoria e, quindi, oltremodo onorata di mettere le mie competenze ed esperienze al servizio della Comunità di Colleghi Professionisti. So bene che rivestire questo ruolo comporta grande responsabilità ed impegno, oltre a concedere prestigio, ma tengo ferma la volontà di avviare in prima persona un processo di vero cambiamento della partecipazione attiva ed indipendente alle iniziative ed attività degli Ordini Locali.

Ho sempre avuto, infatti, interesse per le problematiche della nostra Categoria e da tempo sono coinvolta in diverse iniziative promosse dalla stessa: in particolare, ho avuto sempre molto a cuore la preparazione dei giovani Tirocinanti che non ho mai mancato di accogliere – per il tramite di Convenzioni anche con la nostra Università Alma Mater Studiorum – nel mio Studio Professionale per formarli e per avviarli ad una brillante e soddisfacente carriera professionale. E di mettere a disposizione anche nel solco della Convenzione del Tirocinio tra il nostro Ordine, Associazione Curatori e il Tribunale di Bologna (ben due giovani dottoresse in questo mandato!). 

Non ho mai mancato in questi lunghi anni di svolgere gli incarichi Istituzionali di Categoria che mi sono stati affidati con spirito collaborativo e costruttivo, in condivisione e dialogo e ho sviluppato una buona conoscenza del funzionamento della “macchina Ordinistica”.

Questi tutti i motivi per cui ritengo, responsabilmente e in coscienza, di essere in grado di ricoprire il ruolo per cui mi ricandido, anche alla luce della  mia disponibilità di tempo da dedicare all’impegno che ne deriverà e a fronte soprattutto della mia forte esperienza di revisore di enti pubblici/in controllo pubblico.

 

Ho, inoltre, deciso di candidarmi anche per il ruolo di CPO (Comitato Pari Opportunità). Il perché di tale scelta?

Perché da sempre ho sostenuto e promosso iniziative per le politiche di pari opportunità, contrastando ogni comportamento discriminatorio nell’accessonella formazione e nella qualificazione della Professione. Da Donna Professionista sono sempre stata sensibile alle esigenze dei più deboli e ho sempre combattuto la disparità di genere e sociale, cercando di rimuovere – non solo di diritto ma anche di fatto – qualsivoglia ostacolo che limitasse l’esercizio libero, paritetico ed indipendente della Nostra Professione, così garantendo l’uguaglianza sostanziale che non dovrebbe essere solo “lettera morta” ma animare l’obiettivo svolgimento del nostro lavoro. I Colleghi Dominus lo sanno bene che io sono sempre stata dalla parte dei Giovani Praticanti e che quanto mi si chiedeva un curriculum di un giovane neoabilitato (ero la referente della Bdati in Fondazione DCEC di Bologna), era un DARE/AVERE: io chiedevo al Collegala promessa di un equo riconoscimento per la/il giovane abilitata/a che con uno zaino pieno di speranze cercava di avviarsi per il suo viaggio professionale clicca qui

E mi rivolgo anche a Voi Giovani, Voi che mi avete conosciuta in veste di Responsabile dei Corsi di Preparazione all’Esame di Stato per l’accesso alla Professione, iniziativa che per oltre un ventennio ho avuto l’onore di coordinare grazie alla visione del Prof. Antonio Matacena, allora Presidente del Corso di Laurea in Economia all’Alma Mater Studiorum, che fu il primo in Italia avviare la sperimentazione della Convenzione tra Università e Ordine Professionale per l’accesso al Tirocinio presso gli Studi, esprimete il vostro VOTO.

Ho rivestito e rivesto tuttora diversi ruoli nell’associazionismo e nel sociale a tutela delle politiche di pari opportunità e, tra tutti, di recente sono stata designata per il secondo mandato, dal Garante Regionale dei Diritti della Persona della Regione Veneto a  Presidente della Commissione Mista Conciliativa dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell’Azienda Ausl Venezia Orientale.

Ritengo, quindi, per affidabilità e obiettiva competenza, di poter rivestire il ruolo di CPO nel rispetto della ratio di costituzione di tale istituto, nonché dei suoi principi e valori fondanti.

Rinnovo oggi quanto scrivevo quattro anni fa nel corso della precedente competizione elettorale  clicca qui   

Ovvero: 

Animata da spirito di servizio e nel rispetto di ogni valore etico e dei principi deontologici fondanti la nostra Categoria Professionale, Ti chiedo di sostenermi esprimendomi il TUO VOTO, per la carica di Revisore e/o di CPO, che è per me fondamentale se dovessi essere eletta per effettuare poi in un secondo momento, ai sensi del Regolamento Elettorale, la scelta se far parte del Collegio dei Revisori o del CPO e in tal caso ad assumere il ruolo di  componente indipendente, terzo, imparziale, autonomo e scevro da qualsiasi condizionamento e/o da logiche politiche di Categoria.

Infine, Cara/o Collega, sii certa/a che, in ogni caso, anche se non dovessi essere elettanon si concluderà il mio impegno per la Categoria e continuerò, innamorata della nostra Professione e al servizio delle Istituzioni, a dedicarmi con passione e volontà al processo di cambiamento a cui da sempre aspiro.


RingraziandoTi per il tempo che mi hai dedicato, confido nella fiducia che vorrai accordarmi, Ti auguro buon lavoro con tante e vive cordialità e buon VOTO ! 

Isabella BOSELLI 

Candidata REVISORE e CPO
ODCEC di Bologna Elezioni 21e22 febbraio 2022

 

_______________________________________________________________________

 

MANIFESTO CANDIDATI/E INDIPENDENTI

In occasione delle Elezioni degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, per il rinnovo degli Organi, –Presidente e Consiglieri, Collegio dei Revisori/Revisore Unico, Comitato Pari Opportunità CPO-,  ho il piacere di informarTi che ho promosso un’iniziativa denominata “Manifesto dei Candidati/e Indipendenti”.

Il Progetto prende avvio da Bolognaprima città al mondo dei Diritti.

L’obiettivo principale è quello di veicolare la candidatura di coloro che non sono sostenuti da Enti Terzi (Associazioni di Categoria e Sindacati ecc.) e ha l’intento di perseguire un’informazione completa e trasparente a garanzia della libertà  di autodeterminazione degli  Iscritti all’Ordine chiamati al Voto.  

Tale progetto consiste in una modalità proattiva di propaganda elettorale che intende creare un network tra tutti i partecipanti alla Community in grado di avviare un think thank open di innovatori interessati a valorizzare e perseguire i valori cui gli Ordini Locali si ispirano, secondo una logica di prossimità e inclusione.

Sono convinta che occorra contribuire al dibattito delle politiche di Categoria Professionale,  dando voce e futuro alle idee indipendenti, competenze, esperienze e professionalità dei singoli.

 

Isabella Boselli – Promotrice del Progetto Manifesto Candidati/e Indipendenti

_______________________________________________________________________

Isabella Boselli